Sta arrivando l’estate e con essa vi sono, ovviamente, le nuove tendenze per il make-up.
Da un po’ di tempo a questa parte vediamo in televisione e sui giornali queste modelle con un volto scolpito, luminoso, radiante e dall’effetto quasi bagnato.
Che cos’è?
È lo strobing.
Ma di cosa si tratta?
Partiamo dal termine che si riferisce a quello della luce stroboscopica, ovvero quella che, ad intermittenza, illumina ciò che la circonda.
È una tecnica di make-up che ha come obiettivo quello di illuminare il volto. Essa, infatti, serve ad esaltare i punti luce del viso, nascondendo così le zone d’ombra.
Anche quando il viso, la mattina, può risultare spento ed in parte grigio, utilizzando questa tecnica può apparire molto più fresco e luminoso.
Credetemi, sembra essere uno dei trend più forti del momento.
Per ricreare questa tecnica si va ad illuminare le zone sporgenti del viso quali gli zigomi, il mento, la fronte, il naso, l’arco di cupido, la parte esterna delle sopracciglia e si può andare ad aggiungere un po’ di luce anche alle palpebre o all’angolo interno dell’occhio.
Ah, quindi si tratta di contouring?
Ebbene si, è un contouring ma senza ombre.
Nella tecnica classica, quella del contouring, che serve per dare tridimensionalità al viso, si utilizzano sia i chiari che gli scuri per mettere in luce i nostri punti di “forza” e cercare, al contempo, di nascondere quelli che io definisco i nostri “difetti di fabbrica”.
Solitamente, con la stesura del fondotinta, i volumi del viso si annullano e quindi si cerca di ricrearli attraverso un gioco di luci ed ombre, andando a scolpire il viso in base alle diverse forme esistenti.
Questa tecnica ha il potere di cambiare il volto delle donne.
Per quanto riguarda lo strobing, posso dire che ha lo stesso obiettivo, cioè quello di nascondere i difetti ed esaltare i vari punti di forza ma, come accennato sopra, questo avviene senza ombre. Ovvero senza utilizzare “gli scuri”.
È sicuramente un make-up d’effetto, semplice e veloce. Ottimo soprattutto per la primavera e l’estate, quando si vuole uscire con un look più fresco.
L’elemento essenziale per effettuare lo strobing, ovviamente, è l’illuminante. Un cosmetico della gamma dei correttori.
Anche se la tecnica, a primo impatto, può sembrare “semplice”, bisogna ugualmente seguire dei piccoli “accorgimenti”.
Io consiglio di non effettuare lo strobing quando fa troppo caldo dato che la pelle, il più delle volte, risulta lucida a causa del sudore ed, inoltre, cercherei di non esagerare con questa tecnica sulle pelli grasse, più o meno per lo stesso motivo.
Ne avevate già sentito parlare di queste due tecniche?
Quale vi piace di più?
A me piacciono entrambe, tantissimo.
Baci.
Ele ♡
3 Comments
Rosanna Conzo
31 marzo 2016 at 8:37Cara Ely, come piace a me chiamarti, queste due tecniche le trovo indispensabili! Ecco perche’ ogni giorno impiego un’ora per trasformarmi! E i risultati arrivano! Bacioni 😗😗😗
Eleonora TwinStyling
31 marzo 2016 at 12:03Ciao Rosy, anche a me piacciono tantissimo! Un abbraccio grande grande e buona giornata!
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29 giugno 2016 at 0:07[…] Con questo prodotto si può realizzare, benissimo, la tecnica dello strobing. Se non sapete cos’è, leggete QUI. […]